"(...) il momento culmine è il monologo della messaggera di Menelao, Maria Chiara Centorami, dove la fusione fra parola e musica è totale, siamo al recitar cantando o al cantare recitando, Claudio Monteverdi benedice da lassù e insomma io mi sono commosso come raramente mi è successo a teatro negli ultimi tempi."
A. Mattioli - LA STAMPA
"A criticare si fa tardi e poco o
nulla si trova anche nel caso della Desdemona di Maria Chiara
Centorami: l'attrice è di bella presenza, come si diceva nei tempi
antichi quando vigeva un po' di buona educazione e si aggiungeva "il
che non guasta". Ma l'aspetto più interessante di questa
interprete è la sua calma di fronte al personaggio: per nulla
esaltata quindi neppure intimorita, dall'occasione di fare
addirittura Desdemona, mai Centorami opera come certune che sotto
sotto si vantano del ruolo. Un atteggiamento che le permette di stare
bene in equilibrio nella parte, né troppo vanti, né indietro, non
si fa schiacciare e non intende sovrastare. L'attrice e il
personaggio vanno in scena insieme senza che, come capita, giunga
prima l'una e poi semmai arriva l'altra."
Marcantonio Lucidi